Ventidue

Cara Maura, userò parole per te un po' troppo luminose per esprimerti la mia e sicuramente nostra gratitudine. Ciò che ci hai insegnato è genuino, inedito e rivoluzionario, uno "strumento" dalle infinite possibilità. Ammiro molto il tuo approccio, l'amore che hai nel condividere ciò che hai ricevuto, questo è servizio ed umiltà. Che intuizione coinvolgere noi giovani: ci hai mollato una grande responsabilità e starà a noi trasformala in impegno e condivisione. Proveremo a espandere lo spiraglio di luce che si è aperto ieri incontrandoci nuovamente, praticando e praticando e dicendo una miriade di "ma vaffanculo". Un grande augurio per continuare a diffondere quello che abbiamo vissuto noi poco fa.